In vista di Cagliari-Roma, in programma domani alle ore 18:00, la trasmissione “Bar Forza Lupi” in onda su Centro Suono Sport ha contattato il doppio ex Franco Selvaggi.
L’esperienza alla Roma, stagione 1973/74?
“Mi volle Scopigno che mi vide a Terni. Durante la preparazione andai bene, però purtroppo mi strappai e feci solo 2 presenze. Era difficile giocare in quella Roma, c’erano attaccanti importanti e meno occasioni di giocare. È stata comunque una bella esperienza”.
Dopo la Roma, il Cagliari e il Torino.
“A Torino abbiamo battuto la Juventus con una storica rimonta, spianando la strada alla Roma verso la conquista dello scudetto del 1983, festeggiato poi contro di noi all’ultima giornata all’Olimpico.
Contro la Juventus ho fatto spesso gol, mi portava bene. Il mio Cagliari, invece, era una bella squadra, ho fatto un po’ di gol.
Certo, quando giochi in grandi squadre è più facile andare a segno. Se segni nelle squadre di provincia, vuol dire che sei bravo”.
Si dice che sia stato Gigi Riva a volerti al Cagliari…
“Vero, erano anni che si rincorreva questa voce e, alla fine, arrivai in Sardegna”.
Vierchowod ha dichiarato: “Selvaggi è uno di quei giocatori che mi faceva venire mal di testa”.
“Ogni calciatore ha le sue bestie nere diciamo, magari io incontravo un giocatore non fortissimo che però mi metteva in difficoltà. Delle volte vinci il duello, altre volte no. Mi soffriva un po’, lo dice lui (ride, ndr)”.
Nel 1982 sei stato convocato al Mondiale al posto di Pruzzo.
“Ho fatto qualche partita di qualificazione, Roberto ha avuto le sue chances. Eravamo due giocatori totalmente diversi, fino a 26 anni facevo la mezza punta. Ho fatto fare molti gol, avevamo caratteristiche diverse, Bearzot voleva doppioni e io ero l’alternativa a Rossi. Pruzzo, invece, avrebbe dovuto giocare accanto a Paolo. Il Bomber è stato un grande, ma io ero diverso, da mezza punta sono diventato punta al Cagliari”.
Cagliari-Roma?
“Farò il tifo per il Cagliari, sono molto legato ai colori rossoblù. Mi hanno dato molto, è una partita delicatissima soprattutto per il Cagliari, ma anche la Roma dovrà stare attenta. Il Cagliari deve assolutamente vincere, poi nel calcio succede il tutto e il contrario di tutto, mi auguro che il Cagliari si possa salvare, con i nomi che ha pensavo facesse di più”.
Manchester United-Roma?
“I giallorossi possono competere con i Red Devils, questo è un anno anomalo senza pubblico. Sarà una partita difficile, ma deve fare la partita dell’anno, tipo quella che abbiamo fatto noi con il Torino nel 1983 contro la Juventus. Recentemente, anche il Cagliari ha fatto una grande rimonta contro il Parma, il calcio dà queste emozioni”.
